SUPERTRONIC SRL

La storia di Supertronic inizia a Milano, in un piccolo negozio di Viale Monza. E’ una storia di intuizioni, di passione e di capacità tecniche a tutto campo. E’ infatti il 1979 quando Carlo Sala comprende le potenzialità dell’informatica consumer e sceglie di diventare distributore unico per l’Italia della statunitense Tandy Radio Shack, una delle prime società al mondo – insieme a Commodore, Atari ed Apple – a commercializzare computer già assemblati e pronti all’uso.

Siamo ancora lontani dall’attuale tecnologia aperta e facile da usare ed è per questo che concetti come attenzione al cliente e personalizzazione fanno la differenza. Sala e i suoi collaboratori – alcuni dei quali ancora oggi in azienda – lo sanno bene e cominciano così a essere conosciuti per la loro capacità di affrontare, e risolvere, quei problemi tecnici e organizzativi che le grandi multinazionali non prendono (ancora) in considerazione.

Con i primi contratti di grande respiro – Coca Cola Italiana e Corriere della Sera, per esempio – l’attività si amplia, si battezza Supertronic e si trasforma in una srl, ma senza mai perdere di vista la vocazione sartoriale e la ricerca del nuovo. Una ricerca che si concentra sulla trasmissione dei dati, quando Internet era ancora agli albori e in Francia imperversava il Minitel. Con lo sviluppo di soluzioni di comunicazione adatte anche alle lentissime linee analogiche dei primi Anni ’80 e con il miglioramento delle apparecchiature di lettura dei codici a barre, la società si aggiudica progetti sempre più ampi e complessi – tra i quali, nel 1984, la realizzazione dell’infrastruttura tecnologica di una delle maggiori cooperative farmaceutiche italiane per la gestione degli ordini in tempo reale – sbaragliando concorrenti dai nomi altisonanti.

Nella seconda metà degli Anni ’80, con la scelta di rivendere le più professionali piattaforme di Sun Microsystems, Supertronic collabora a progetti strategici come quelli per la sicurezza dei siti di Fiat Auto e Mediaset e quello per il supporto tecnico di Telekurs, società di servizi finanziari del gruppo bancario svizzero UBS; è in particolare quest’ultimo ad aprire a Supertronic le porte di alcune delle più importanti banche italiane.

A ogni nuovo traguardo raggiunto, Sala pensa già a come andare oltre. All’inizio degli anni ’90 percepisce le potenzialità dell’utilizzo di collegamenti stabili per mettere a disposizione dei clienti risorse hardware e software “a consumo”. Un’offerta cloud ante litteram che nel tempo si amplia nei contenuti e sfocia nella realizzazione, nel 1995, di un Data Center in house dotato delle più sofisticate soluzioni IT e di trasmissione dati.

Quelli successivi sono anni di crescita e di affinamento dell’offerta: il management di Supertronic si focalizza sullo sviluppo di soluzioni integrate hardware, software e supporto ai clienti in modalità remota ed on site – dedicati in modo particolare ai mercati GDO/Farma, Banche e Sanità – e introduce una nuova offerta di identificazione automatica dedicata ai mondi della Logistica, della Distribuzione e dell’Industria. Con l’avvento delle tematiche cloud, delle soluzioni SaaS e con l’ampliamento del portafoglio clienti, Supertronic decide di delocalizzare il proprio Data Center presso una grande realtà come Retelit allo scopo di concentrarsi sullo sviluppo di nuove soluzioni e di stringere accordi con alcune importanti realtà del panorama IT italiano. Scelta motivata dalla volontà di rafforzare l’infrastruttura tecnologica, senza perdere quella dimensione sartoriale e di attenzione al cliente che la caratterizzano da più di 35 anni.

Oggi Supetronic è un Hub di servizi tecnologici a valore e fattura più di 8 milioni di euro.