Eni partner del progetto Erasmus+ Necst

Il nuovo approccio digitale per conoscere il mondo dell'energia (askanews) - Roma, 12 feb 2014 - In linea con i programmi educativi promossi dall'Unione Europea, Necst vuole proporre un'offerta formativa innovativa e inclusiva, incentrata sulle questioni energetiche e sulla base delle potenzialita' offerte dall'Ict. Necst si basa sulla collaborazione tra studenti di paesi di tutto il mondo. Il progetto si basa sulla produzione digitale e condivisa di contenuti scientifici e su un approfondimento dei temi legati al settore dell'energia e dell'ambiente. Necst si basa sulla realizzazione e utilizzo di una piattaforma di e-learning cross-mediale. Quest'iniziativa rappresenta un modello educativo innovativo e inclusivo, potenzialmente applicabile ad altri contesti e settori. Lo scopo e' promuovere il dialogo sui temi energetici attraverso l'uso delle nuove tecnologie digitali negli ambiti dell'informazione e della comunicazione. Il progetto, della durata di tre anni, coinvolge istituti di ricerca, universita', aziende ed enti pubblici, con una specifica competenza in materia energetica e ambientale. Partecipano all'iniziativa le scuole secondarie di 4 paesi europei: Croazia, Italia, Norvegia, Paesi Bassi. Le classi, seguendo le linee guida apprese dai web seminar Necst e dalle video lezioni di esperti dell'Universita' di Ricerca Mit, saranno impegnate in una prima fase di studio delle fonti energetiche locali, di analisi dei consumi e dell'impatto ambientale delle medesime, per poi essere chiamati a ideare soluzioni energetiche sostenibili per i territori nei quali vivono. Particolare attenzione sara' rivolta alla creazione di valore per le comunita' locali. I ragazzi saranno chiamati a realizzare veri e propri prodotti di giornalismo digitale (video, interviste, reportage, inchieste) che saranno condivisi sulla piattaforma cross-mediale Connecting Energy. Alcuni di questi contenuti saranno sviluppati con esperti e manager del settore, accademici, ricercatori, manager affermati. Red Gab