Acea 2.0: 500 milioni per gestione digitale infrastrutture e reti

Nuova modalita' di appalti (askanews) - Roma, 12 feb 2014 - Acea 2.0 inizia a diventare realta'. Nelle prossime ore, saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea i primi due lotti dei nuovi bandi di gara che la societa' ha predisposto per digitalizzare le modalita' di intervento e gestione delle proprie reti idriche e di distribuzione elettrica. Nel corso di questi mesi, su input del presidente Catia Tomasetti e dell'ad Alberto Irace, il Gruppo Acea ha avviato un percorso che, entro il 2016, permettera' di gestire attraverso innovative tecnologie mobile e in modo perfettamente integrato tutti i processi di lavoro: dalla realizzazione di infrastrutture ai servizi di manutenzione, dalla gestione delle reti al customer care, etc. Questa rivoluzione sara' possibile grazie al sistema Work Force Management (WFM), una piattaforma informatica digitale - realizzata dalla multinazionale SAP - che consentira' di coordinare e monitorare in tempo reale tutte le attivita' di Acea e dei suoi fornitori. La gestione delle reti idriche a Roma e Frosinone e la distribuzione di energia elettrica a Roma saranno le prime due aree industriali a essere interessate dal processo di digitalizzazione, a partire dalla selezione dei fornitori, che dovranno obbligatoriamente adottare la nuova metodologia di lavoro digitale. La societa' ha infatti predisposto una nuova modalita' di bandi che consentira' di investire sul territorio circa 500 milioni di euro, attuando una significativa concentrazione dei lotti: da 100 appalti annuali si passera' a 5 macroappalti, attivando cosi' affidamenti strategici e di lungo periodo (da un minimo di 3 a un massimo di 5 anni).(Segue) red-cip