LOMBARDIA: BANDO RICERCA & INNOVA

27,2 milioni di euro per sostenere la competitività delle PMI lombarde e l’introduzione di nuove tecnologie

Regione Lombardia lancia il Bando Ricerca & Innova che promuove progetti di ricerca e sviluppo finalizzati all’introduzione di soluzioni tecnologiche innovative realizzati da PMI lombarde al fine di consolidare e rafforzare le ricadute positive sul sistema economico e sulla competitività di Regione Lombardia.

Il Bando assegna agevolazioni fino all'80% delle spese ammissibili e comunque fino a 800 mila euro per investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle PMI lombarde, con specifiche premialità riservate alla sostenibilità ambientale, alla presenza di giovani e donne nella compagine societaria e all’appartenenza ai cluster tecnologici lombardi.

Sono previste due finestre attuative:

- per la Prima finestra attuativa relativa ai quattro ecosistemi “Salute e Life Science”, “Nutrizione”, “Sostenibilità” e “Sviluppo sociale”, a partire dalle ore 10.30 del 26 ottobre 2023 sino alle ore 15.00 del 16 novembre 2023;

- per la Seconda finestra attuativa relativa ai quattro ecosistemi “Manifattura avanzata”, “Connettività e informazione”, “Smart Mobility e Architecture” e “Cultura e Conoscenza”, a partire dalle ore 10.30 del 18 gennaio 2024 sino alle ore 15.00 del 2 febbraio 2024.

I progetti presentati dalle PMI devono riguardare almeno una delle priorità afferenti alla Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) identificata da Regione Lombardia come capace di mantenere e migliorare la capacità competitiva del tessuto imprenditoriale lombardo.

La modalità valutativa è a graduatoria e la domanda di partecipazione al Bando può essere presenta esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi Online.

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I bandi in sintesi

Il bandi si riferisce a PMI, come definite nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. ovvero “imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro”regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) che:
- Siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio);
- Abbiano sede operativa in Lombardia, o che intendano costituire una sede operativa in Lombardia entro la stipula del contratto di Intervento Finanziario;
- Presentino un rapporto (media degli ultimi due bilanci approvati) almeno pari al 5% tra la differenza del valore della produzione e del costo della produzione e il valore della produzione (EBITDA margin);
- Presentino un rapporto tra posizione finanziaria netta ed EBITDA non superiore a 4 (media degli ultimi due bilanci approvati).
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 27.200.000,00 euro, comprensivi degli oneri di gestione del Fondo Ricerca&Innova, incrementabili qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse. La modalità valutativa è a graduatoria (art. 5 comma 2 del D.Lgs. 123/1998) e sono previste due finestre attuative:
- per la Prima finestra attuativa relativa ai quattro ecosistemi “Salute e Life Science”, “Nutrizione”“Sostenibilità” e “Sviluppo sociale”, a partire dalle ore 10.30 del 26 ottobre 2023 sino alle ore 15.00 del 16 novembre 2023;
- per la Seconda finestra attuativa relativa ai quattro ecosistemi “Manifattura avanzata”“Connettività e informazione”“Smart Mobility e Architecture” e “Cultura e Conoscenza”, a partire dalle ore 10.30 del 18 gennaio 2024 sino alle ore 15.00 del 2 febbraio 2024.
I progetti finanziabili riguardano la ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale.  La durata del bando è prevista a partire dal giorno dopo la data di presentazione della domanda di partecipazione e fino a un massimo di 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del provvedimento di concessione, salvo proroga sino a 6 mesi.
L’Intervento Finanziario è concesso in parte a titolo di Finanziamento agevolato e la parte residua a titolo di Contributo, fino all’80% delle spese ammissibili, come da seguente prospetto:
- Il 70% a titolo di Finanziamento e il restante 10% a titolo di Contributo;
- Il 65% sotto forma di Finanziamento e il restante 15% sotto forma di Contributo per i Soggetti beneficiari che si impegnano al momento dell’adesione al bando ad acquisire entro il termine di presentazione della rendicontazione finale di Progetto una certificazione di sistemi di gestione ambientale e/o energetica e/o di processo o prodotto (ad esempio registrazione EMAS, certificazione ISO 14001 e ISO 50001, marchio Ecolabel) non posseduta al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando;
- Il 60% sotto forma di Finanziamento e il restante 20% sotto forma di Contributo per i Progetti Green, intesi come progetti afferenti alle priorità della S3 che concorrono agli obiettivi del Green Deal Europeo (come riportati all’allegato D.13.c del bando).
In ogni caso l’Intervento Finanziario non potrà essere superiore a Euro 800.000,00.