Incostituzionalità del Regolamento Agcom sul diritto d’autore

Iniziato il giudizio di fronte alla Corte Costituzionale.
Altroconsumo, Assoprovider-Confcommercio, Assintel e Movimento di difesa del Cittadino  si costituiscono di fronte al giudice delle leggi

 

Roma, 5 marzo 2015

Il Giudizio di fronte alla Corte Costituzionale relativo all’incostituzionalità delle norme alla base del Regolamento AGCOM sul diritto d’autore entra nel vivo.
Le Associazioni Altroconsumo, Assoprovider-Confcommercio, Assintel  e Movimento difesa del Cittadino si sono costituite in giudizio di fronte al Giudice delle Leggi ribadendo le censure di costituzionalità del Regolamento AGCOM emerse alla base dall’Ordinanza di rimessione del TAR.
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, a cui le Associazioni avevano fatto ricorso contestando l’illegittimità del potere dell’Autorità  e l’incostituzionalità delle norme alla base del Regolamento stesso, ha rimesso alla Corte Costituzionale il procedimento  in data 26 settembre 2014.
L’ordinanza di Rimessione è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’11 febbraio 2015, assumendo il numero di Procedimento n.  1 del 2015 del Ruolo della Corte.
Le parti avevano l’onere di costituirsi nel termine di 20 giorni a partire dalla data di pubblicazione.
A difendere le Associazioni  è Alfonso Celotto, Professore Ordinario di Diritto Costituzionale nell’Università di Roma 3, sino a qualche mese fa Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero dello Sviluppo Economico e Carlo Sarzana di S. Ippolito, Presidente Onorario della Corte di Cassazione, già Presidente dei Giudici delle Indagini preliminari di Roma, con loro l’Avv. Fulvio Sarzana di S. Ippolito, che ha sostenuto la difesa nel giudizio di fronte al TAR.
Nel giudizio davanti la Corte Costituzionale si sono costituiti chiedendo il Rigetto della questione di costituzionalità oltre all’Avvocatura di Stato per la parte pubblica, anche Confindustria Cultura e la SIAE.