Varoufakis: ero pronto a firmare, Dijsselbloem ha cambiato testo

Non dubito che ci sara' accordo, negozieremo nelle prossime 48 ore (askanews) - Bruxelles, 16 feb 2014 - Il ministro delle Finanze della Grecia, Yanis Varoufakis, ha confermato, durante la sua conferenza stampa ala fine dell'Eurogruppo stasera a Bruxelles, che era pronto a firmare un documento presentatogli dal commissario Ue agli Affari economici, Pierre Moscovici, per arrivare a un accordo sul programma di aiuti ad Atene; ma all'ultimo momento, prima della riunione dei ministri finanziari, quel documento e' stato ritirato e sostituito da un altro che era inaccettabile per il suo governo. Il nuovo documento, elaborato dal presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijssebloem, conteneva un nebuloso linguaggio sulla flessibilita' che sarebbe stata concessa al governo greco, invece degli impegni che Atene si dichiarava disposta a prendere nel documento di Moscovici, impegni, ha spiegato ancora Varoufakis, che includevano una clausola anti recessiva, ovvero l'avvertenza che, ad esempio non sarebbero state ridotte le pensioni piu' basse o aumentata l'Iva. Secondo il ministro greco, alle sue domande di chiarimenti sulla felssibilita' (che significa, che dobbiamo tagliare le pensioni piu' basse del 5 e non del 10 PERCENTO ?) non c'e' stata risposta. Il nuovo governo greco e' stato eletto, ha ricordato Varoufakis, per mettere fine all'attuale programma, che non ha funzionato, e non per estenderlo e portarlo a termine con successo, come vorrebbe l'Eurogruppo. La Grecia, invece, vuole solo un'estensione del programma attuale di quatro mesi, come ponte per avere il tempo di concordare un nuovo programma completamente diverso. Il ministro greco si e' mostrato comunque ottimista: Continueranno i negoziati nelle prossim 48 ore e non ho dubbi - ha detto - che troveremo il linguaggio adatto e ci sara' un accordo. Loc