Fca, Furlan: sciopero Fiom a Pomigliano incomprensibile

Strano perche' arriva piu' lavoro (askanews) - Roma, 14 feb 2014 - Lo sciopero della Fiom allo stabilimento Fiat di Pomigliano e' incomprensibile. Cosi' il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, commenta la dura forma di protesta della Fiom alla Fiat di Pomigliano, in una intervista al 'Quotidiano Nazionale'. Finalmente - aggiunge - sta crescendo il lavoro dell'azienda e c'e' una richiesta davvero importante, cui bisogna rispondere, ovviamente, in modo positivo. E' davvero strano uno sciopero deciso perche' arriva piu' lavoro: questo atteggiamento e' incomprensibile. Ma purtroppo non nasce certo oggi: se in questi anni fossimo andati dietro alle ipotesi della Fiom ed alle sue teorie, probabilmente in Fiat avremmo perso tante migliaia di posti di lavoro. Grazie invece alla linea della Fim-Cisl, gli investimenti sono cresciuti e l'occupazione si e' consolidata. I risultati ottenuti a Melfi e Pomigliano testimoniano - prosegue ancora Furlan - proprio quanto fossero importanti quegli accordi fatti in questi anni senza la firma della Fiom per lo sviluppo della capacita' produttiva e della competitivita' dell'impresa, ma soprattutto per il mantenimento dei posti di lavoro. Oggi addirittura 1500 assunzioni in piu' a Melfi. Credo che la Fiom ed altri soggetti dovrebbero davvero riflettere sulle posizioni che hanno assunto in questi anni, proprio perche' si sono rivelate del tutto sbagliate. Mentre invece la linea della Cisl in Fiat e' stata ripagata da un ampio e crescente consenso dei lavoratori. La loro scelta dimostra nettamente che una larga parte di essi ha davvero apprezzato le posizioni molto responsabili che abbiamo assunto a tutela del lavoro stesso.(Segue) Red Gab